Addio Google+

Ebbene si, il fantomatico social di Google chiuderà i battenti definitivamente il 2 aprile 2019, con la possibilità per gli attuali utenti “consumer” di recuperare e scaricare i propri dati fino a quella data.

La decisione è stata presa a fine 2018 e già giravano voci sulla chiusura dopo 10 mesi, ma da pochi giorni ecco la conferma definitiva:

 

A dicembre 2018 abbiamo annunciato la nostra decisione di chiudere la versione consumer di Google+ ad aprile 2019 a causa del suo scarso utilizzo e delle difficoltà relative al mantenimento di un prodotto in grado di soddisfare le aspettative dei consumatori. Vogliamo ringraziarti di aver fatto parte di Google+ e fornirti indicazioni su come procedere, incluse le istruzioni su come scaricare le tue foto e altri contenuti.
Il 2 aprile il tuo account Google+ e tutte le pagine Google+ che hai creato verranno chiusi e inizieremo a eliminare i contenuti degli account Google+ consumer. Anche le foto e i video di Google+ nel tuo archivio album e nelle tue pagine Google+ verranno eliminati. Puoi scaricare e salvare i tuoi contenuti, ma assicurati di farlo entro aprile. Tieni presente che le foto e i video di cui hai effettuato il backup in Google Foto non verranno eliminati.
Il processo di eliminazione dei contenuti dagli account Google+ consumer, dalle pagine Google+ e dall’archivio album richiederà alcuni mesi; nel frattempo, i contenuti potrebbero rimanere disponibili. Ad esempio, gli utenti potrebbero continuare a visualizzare parzialmente il proprio account Google+ tramite il log delle attività e alcuni contenuti della versione consumer di Google+ potrebbero rimanere visibili agli utenti di G Suite fino all’eliminazione della versione consumer di Google+.

Oltre a questo già dal 4 febbraio, non sarà più possibile creare un profilo o una pagina google +

Che dire? non hanno fatto segreto che il motivo è per lo scarso utilizzo, ma sinceramente questo social dal 2011, quando è nato, lo ha fatto su una cattiva stella, su una diversità poco capita e non ha mai funzionato del tutto.

Personalmente lo usavo per annotazioni interne piuttosto perché collegate a tutti i servizi google (di cui la maggior parte sono di utilità estrema), ma assolutamente non è necessario e non “soffrirò” di questa perdita.

Alla prossima,
Davide Franchini