Tornano AquaFarm e NovelFarm a febbraio 2020

AQUAFARM E NOVELFARM: IL DOPPIO APPUNTAMENTO SUL FUTURO

SOSTENIBILE DELL’ALIMENTAZIONE

 FAO: il 53% delle specie acquatiche consumato a livello mondiale proviene da allevamenti, a
cui si aggiungono circa 30 milioni di tonnellate di vegetali acquatici e di macro e microalghe.

 AquaFarm 2020 punta su sostenibilità ambientale, progetti di ricerca, innovazione e prodotto
finito.

18 Novembre 2019. Il 19 e 20 febbraio ritornano AquaFarm e NovelFarm, i due eventi in
contemporanea sulle tendenze attuali e future delle produzioni alimentari, dedicati all’allevamento di
specie acquatiche e alla coltivazione di alghe, alle colture indoor e al vertical farming.

L’edizione 2020 sarà totalmente all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità ambientale.

AquaFarm, giunta alla quarta edizione, è l’appuntamento annuale per gli operatori dell’intera filiera
dell’acquacoltura. Fin dal suo debutto, è realizzata in collaborazione con API e AMA, le due
associazioni italiane di riferimento del settore.

La manifestazione riflette il ruolo crescente dell’acquacoltura a livello mondiale. Secondo i dati più
recenti pubblicati della FAO, il 53% delle specie acquatiche destinato all’alimentazione umana a livello
mondiale proviene da allevamenti, a cui si devono aggiungere circa 30 milioni di tonnellate di vegetali
acquatici e di macro e microalghe. Il consumo complessivo viene stimato a 20,5 Kg a testa, con un
incremento medio del 3,2% ogni anno dal 1961 ad oggi, superando sia la crescita della popolazione sia
l’assunzione di proteine provenienti da specie terrestri. Con il totale dei prodotti della pesca
sostanzialmente fermo ai livelli della fine degli anni ’80, la crescita è sostenuta, e lo sarà anche di più
in futuro, dall’acquacoltura.

Un dato interessante che emerge dalle rilevazioni FAO è che metà della produzione da allevamenti è
relativo a specie acquatiche che vengono definite “estrattive”. Sono quelle che ricavano dall’ambiente
il proprio nutrimento, filtrando l’acqua; in questo modo utilizzano anche gli scarti prodotti da quelle
specie che invece devono essere nutrite dall’uomo, realizzando così una produzione integrata e
riducendo l’impatto ambientale. La FAO e i produttori puntano molto su questi allevamenti per
coniugare sostenibilità e aumento della produzione di cibo con l’acquacoltura.

Il programma 2020 punta su tre tematiche. La sostenibilità ambientale, intesa sia come riduzione
dell’impatto dell’allevamento sull’ecosistema sia come resilienza della produzione in presenza di
cambiamenti ambientali, non solo climatici ma anche dovuti a inquinamento chimico e
microplastiche. La ricerca e l’innovazione in tutti i comparti della filiera con una particolare
attenzione ai progetti cooperativi a livello europeo. Il prodotto finito da acquacoltura, raccontato
anche attraverso degustazioni rivolte alla distribuzione e alla ristorazione individuale e collettiva.

NovelFarm, alla seconda edizione, è la mostra-convegno internazionale dedicata all’innovazione
nell’agritech, con approfondimenti su colture fuori suolo, economia circolare delle nuove coltivazioni
e urban farming.

19 – 20 Febbraio 2020

Fonte: Ufficio Stampa

Alla prossima 🙂

Davide Franchini